Fabio Viola
Fabio Viola nasce a San Giovanni Rotondo nel 1980. Cresce con la passione per l’archeologia e i videogiochi, e fonda la sua prima start up all’età di 22 anni insieme a ragazzi conosciuti nei forum online di videogiochi.
Questo percorso lo ha portato a lavorare per multinazionali del su titoli come Fifa, The Sims e Crash Bandicoot; tutto questo prima di diventare uno dei pionieri della gamification. Il passaggio dall’industria videoludica alla gamification avviene intorno al 2010. Progressivamente Fabio Viola matura l’idea che il potere del gaming potesse travalicare il proprio ambito e diventare materia interdisciplinare, per cui inizia un percorso che avrebbe portato verso il gioco come generativo di coinvolgimento ed apprendimento.
Nell’ultima decade ha supportato aziende, enti pubblici e musei nella comprensione ed introduzione delle logiche di coinvolgimento nei propri prodotti, processi e servizi. Insegna in numerose università ed accademie e recentemente ha ottenuto la cattedra New Media alla Scuola Internazionale di Cinema di Cuba. E’ inoltre autore di numerosi saggi come “L’Arte del Coinvolgimento” (Hoepli) ed il recente “GameDesigner” (Franco Angeli).
Negli ultimi anni si è prodigato nell’unire due mondi apparentemente distanti, l’arte ed i videogiochi, fondando il collettivo di artisti TuoMuseo che ha prodotto videogiochi culturali come Father and Son per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e Past for Future per il MARTA di Taranto, oltre alla mostra “PLAY – Videogiochi, Arte e oltre” presso la Reggia di Venaria Reale che per la prima volta al mondo ha portato sulla stessa parete videogiochi e opere d’arte dei grandi maestri della tradizione.
Franco Grasso
Franco Grasso inizia a lavorare negli hotel di lusso negli anni ‘80 a Roma e contemporaneamente studia e si laurea in Scienze Politiche. Nel 1990 lascia Roma ed il suo lavoro perché desidera viaggiare, e dalla fine degli anni ’90 inizia una collaborazione con la catena alberghiera Domina dove parla di Revenue Management agli hotel della catena viaggiando per le sedi di tutto il mondo.
Nel 2005 inizia la collaborazione con Franco Laico, amico di vecchia data conosciuto durante l’esperienza lavorativa in Inghilterra ed insieme a lui arriva la prima consulenza da freelance in Revenue Management e la creazione di “Franco Grasso”, la prima società italiana specializzata in pricing che offre consulenza e formazione nel settore del Revenue Management Alberghiero.
Nel 2006 la sua visione viene anche edita da Hoepli con il suo primo libro “Il Revenue Management Alberghiero” a cui seguiranno nel 2012 e nel 2020 altri due libri: “Oltre il Revenue Management” e “La Revenue Economy” sempre editi da Hoepli. Il suo primo libro è il primo libro in Italia che tratta il tema del Revenue Management alberghiero e viene adottato dalle Università come libro di testo, anche all’estero dove – tradotto in spagnolo – è testo di studio all’università di Quilmes (Buenos Aires).
Nel 2015, mettendo al servizio degli altri la sua vastissima esperienza nel campo, è co-fondatore della Revenue Academy insieme a Francesco Mongiello e Franco Laico. Per i suoi meriti, nel 2022 è nominato Cavaliere della Repubblica del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Nevio D’Arpa
Uno spiccato senso del dovere, misto ad una forza di volontà fuori dal comune e ad una conclamata lungimiranza, sono il motore che da sempre spinge Nevio D’Arpa a “fare”, nel senso di costruire qualcosa.
Il suo ingresso nel mondo fieristico avviene intorno agli anni 90; successivamente avvia start-up, crea campagne di comunicazione, diventa prima responsabile della comunicazione di Imprese di Puglia, poi consigliere nazionale di Federterziario Turismo, tiene corsi per ITS Turismo e IIP Puglia, all’Università di Tor Vergata ed è ospite di spicco in numerosi convegni e tavole rotonde.
Il suo ambito d’azione è il progetto “365 Giorni nel Salento”, prodotto editoriale dalla doppia veste: web e cartacea. Fonda una rivista che, nel solco del suo legame con la terra d’origine, battezza “Salento Review”.
Intorno al 2014 fonda BTM (Business Tourism Management), evento unico nel suo genere non solo in Puglia, ma nel Sud Italia. BTM ha disegnato un nuovo modello di promozione territoriale ridefinendo i connotati delle fiere di settore, con focus su innovazione, sostenibilità, cultura, promozione, territorio, servizi, ambiente, lavoro, formazione, aziende locali e trade internazionali.
Il progetto originario cresce e cambia nome: diventa “365 Giorni in Puglia”, con focus su tutta la regione, dal Gargano fino al Capo di Leuca. I confini si ampliano ulteriormente quando viene contattato anche da altri enti regionali per il format innovativo “BTMInterazioni”. Dopo le tappe pugliesi, gli incontri toccano altre mete come Basilicata e Sicilia. Collabora, inoltre, con la Regione Sardegna per le Fiere “TEM Cagliari” e ”BITAS Alghero”. E con il suo progetto partecipa anche ad Expo 2020 Dubai per la regione Campania.
Viola Tarantino
Dopo aver conseguito il diploma in lingue e studiato scienze del turismo, Viola Tarantino si è avvicinata al mondo dell’incoming turistico e degli eventi, diventando la prima persona in Puglia ad occuparsene. Ha lavorato per diverse realtà turistiche locali e nazionali, focalizzandosi principalmente sullo sviluppo del territorio e l’organizzazione di incentive travel e meeting. Successivamente, si è specializzata nell’organizzazione di eventi privati e matrimoni.
Nel 2008, ha dato vita al progetto Emotions in Puglia, inizialmente condiviso con altri soci, ma dal 2015 è diventata l’unica proprietaria. Oltre ad occuparsi dei matrimoni di destinazione, si è dedicata allo studio e allo sviluppo del “wedding tourism” in Puglia.
Nel 2018 fonda l’Associazione Wedding Planner Puglia insieme a 15 colleghi, ricoprendo il ruolo di presidente. Nel 2019, ha dato vita a #btminlove, il primo evento b2b dedicato al turismo del matrimonio, ospitato nella fiera del turismo BTM. Nel 2020, è stata una dei soci fondatori della Puglia Wedding Production Association, l’associazione rappresentativa dell’industria del matrimonio in Puglia.
Carmelo Fanizza
Carmelo Fanizza è nato a Taranto nel 1976. Ha fondato nel 2009 la Jonian Dolphin Conservation, di cui è attualmente presidente, e ha partecipato alla realizzazione del Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei, Ketos, inaugurato a Taranto nel 2019. Ketos ospita un museo, un’area dedicata ai servizi turistici, un settore appositamente dedicato alle start-up e all’imprenditoria sociale e una biblioteca VR affacciata sul mare.
La Jonian Dolphin Conservation è un’associazione di ricerca scientifica finalizzata allo studio dei cetacei del Golfo di Taranto nel Mar Ionio Settentrionale. Profondi conoscitori dell’ambiente marino nei suoi aspetti più disparati, Carmelo Fanizza e i componenti del suo gruppo di lavoro mettono le loro esperienze ed attitudini a disposizione della ricerca intesa nel senso più profondo del termine.
J.D.C. è specializzata nella gestione di progetti marini con particolare focus sullo studio dell’impatto ambientale; svolge attività di progettazione e conduzione di Marine Mammals Surveys visivi ed acustici con attrezzature e personale specializzato; ha realizzato documentari ed allestito spazi espositivi per mostre ed eventi sui temi della salvaguardia dell’ambiente marino; svolge attività di dolphin watching coinvolgendo turisti e cittadinanza a bordo delle sue barche; effettua, in cooperazione con altri enti/istituti, attività di ricerca in mare, e molto altro. Per questi e tanti altri motivi nel 2013 si è classificata al 1° posto nella sezione “Ricerca scientifica ed innovazione tecnologica” del Sea Heritage Best Communication Campaign Award e nel 2015 è stata una delle 20 eccellenze nazionali scelta per rappresentare la Regione Puglia ad Expo 2015.
Matteo Silvestri
Riqualificare e tutelare l’inestimabile patrimonio culturale dei trabucchi, antichi strumenti di pesca tradizionali utilizzati lungo le coste del Gargano. Con questo nobile obiettivo è nata nel 2012 l’Associazione “La Rinascita dei Trabucchi Storici”, costituita dagli stessi anziani Trabuccolanti (ultimi mastri costruttori ancora capaci di costruire e far pescare un Trabucco tradizionale garganico) insieme ai tanti appassionati di trabucchi che, stanchi di vedere lentamente deperire un presidio storico culturale tanto importante per la nostra area geografica, hanno deciso di mettersi materialmente in gioco per arrivare al ripristino totale di tutti i trabucchi ancora esistenti nel Gargano e alla ricostruzione di quelli ormai scomparsi da tempo.
“La Rinascita dei Trabucchi Storici” rappresenta una comunità di persone unite dalla passione per la storia, la pesca e la salvaguardia del patrimonio culturale di queste strutture. Grazie al loro impegno e dedizione, i membri dell’associazione stanno contribuendo a mantenere vive le tradizioni dei trabucchi, preservando un pezzo importante della storia del Gargano e garantendo che le generazioni future possano continuare a godere di questa affascinante testimonianza del passato.
Proprio per questo ad oggi l’associazione guidata dal Presidente Matteo Silvestri si impegna a promuovere la conoscenza dei trabucchi e del territorio del Gargano attraverso eventi culturali, mostre, workshop e attività educative rivolte alle scuole e alla comunità locale. Grazie a queste iniziative, l’associazione mira a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di conservare le tradizioni culturali e a promuovere un turismo sostenibile che valorizzi le risorse locali.
Francesco Caizzi
Francesco Caizzi è vice presidente nazionale e presidente pugliese della Federalberghi, e di recente è stato eletto alla guida dell’Ente Bilaterale del Turismo Puglia per il quadriennio 2023/2027. Un prestigioso riconoscimento che parte da lontano e ha attraversato molte tappe importanti della sua vasta esperienza: laureato alla Bocconi in Gestione delle Piccole e Medie Imprese, arriva a capo del gruppo alberghiero di famiglia Chotel, formato da sette alberghi affiliati ai marchi ibis Styles e Best Western e situati a Bari, Modugno, Giovinazzo, Trani e Brindisi. La sua esperienza associativa si è consolidata in Puglia a partire dal 2012 con due mandati al timone della Federalberghi Bari Bat e altrettanti alla presidenza della Federalberghi Puglia. Diventa poi Delegato al Turismo della Camera di Commercio di Bari e Coordinatore del progetto Bari Guest Card 2, partnership tra Comune, Città Metropolitana e Camera di Commercio di Bari. Francesco Caizzi ha svolto un ruolo centrale nella governance del settore turistico regionale, impegnandosi nell’attivare azioni nell’ambito della formazione e del sostegno alle imprese e ai lavoratori e, soprattutto, nel rendere più attrattive le professioni del turismo sia dal punto di vista economico sia da quello della soddisfazione personale. Passaggi fondamentali per la nuova domanda di turismo esperienziale da parte di chi sceglie l’Italia e la Puglia in particolare, per cui diventa fondamentale il ruolo delle persone che operano per l’accoglienza e la migliore fruibilità delle nostre bellezze.
Floriana Guida e Andrea Polimeno
“Manduria, stazione di Manduria”.
Un luogo di passaggio, di scambio, di storie emozionanti e di sguardi che attraversano l’intimità dei posti…di relazioni. E questo il capostazione lo sapeva bene. Lo ha custodito nella sua casa sui binari al primo piano abitata fino al 2014.
Viaggiando, si porta il bagaglio migliore. Floriana Guida e Andrea Polimeno decidono così di proseguire il viaggio intrapreso nel 2007 come volontari dell’Associazione Naturalmente a Sud, fatto di eventi, animazione territoriale, progetti di inclusione e formazione con l’intento di generare relazioni, dare centralità alle persone e valorizzare il capitale umano della comunità.
Nel 2018 riaprono le porte della casa del Capo Stazione per destinarla al turismo sostenibile e responsabile, favorire la mobilità lenta, accogliere ciclisti e camminatori che percorrono le ciclovie ed i cammini di Puglia.
House Sud E.S.T. Ecological Social Tourism, è una casa per viaggiatori che vogliono vivere il territorio in modo autentico, incontrano la comunità locale, in un continuo dialogo tra cultura turismo e welfare, divenendo così cittadini temporanei. Un modello di economia sostenibile, un luogo ibrido, un ecosistema fatto di bellezza e benessere.
Il loro scopo è quello di replicare questo progetto in tutte le province della nostra meravigliosa Puglia, affinché sia possibile prendersi cura delle comunità e far diventare il turismo volano di sviluppo sostenibile dei territori.
Michele Solimando
Michele Solimando nasce a San Marco in Lamis nel 1973 e, dopo la maturità scientifica, comincia il suo percorso di studi professionali in Scienze e Tecnologie Agrarie, che termina “con Lode”, per poi indirizzarsi alle “scienze birrarie”.
Comincia a formarsi da birraio dapprima al CERB di Perugia per poi frequentare la Doemens Akademie di Monaco di Baviera, oltre a partecipare numerosi altri eventi formativi sulla produzione del mosto di birra, sulla gestione del lievito, sulla coltivazione e utilizzo del luppolo nonché sulla produzione del malto.
Nel 2013 fonda il suo primo birrificio, a marchio “ebers”, con cui consegue anche due medaglie d’oro al concorso internazionale “Brussels Beer Challenge” (2015 e 2016) ed è in nomination al concorso nazionale “Birraio dell’anno 2017” tra gli emergenti.
Nel 2017 avvia la sua seconda avventura brassicola con l’attuale marchio “Rebeers” che, nel corso del 2021, si afferma nel panorama nazionale con le due medaglie d’oro aggiudicatesi al concorso Birra dell’anno a Parma e con il prestigioso Premio Cerevisia 2021 di Perugia dove si aggiudica il primo premio “Eccellenza assoluta”. Con Rebeers concepisce e partorisce la prima ed unica birra al mondo di solo malto di grano duro, la sua “Fovea”, birra unica nel suo genere e capostipite di una futura gamma di birre “puro malto di grano duro”.