FESTIVAL DELLE TERRE D'ACQUA
Premiati XXVIII edizione

Premiati XXVIII edizione

Alberto Cazzella – Premio “Re Manfredi” per la Tutela e la valorizzazione del territorio

Nato a Roma nel 1950, è un archeologo e paletnologo italiano. Professore Ordinario di Paletnologia dal 2001 presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università Sapienza di Roma, è incaricato del medesimo insegnamento presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.
È Direttore della Scuola di Dottorato in Archeologia dell’Università Sapienza di Roma.
E’ membro del comitato scientifico delle riviste “Origini. Preistoria e protostoria delle civiltà antiche”, “Folder” e “Open Archaeology”.
E’ socio ordinario dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria di Firenze e membro dell’Accordia Research Center di Londra. È stato tra gli organizzatori di diverse mostre, tra cui quella sul tema “Coppa Nevigata e il suo territorio”, allestita nel 1987 presso il Museo Archeologico Nazionale di Manfredonia, e di numerosi Convegni, tra cui la XLVII Riunione Scientifica dell›Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, che si è tenuta a Ostuni nel 2012.
Ha diretto gli scavi nei siti di Grotta del Vannaro (Viterbo), La Capriola (Viterbo), Arceto (Reggio Emilia), Cartofaro (Ascoli Piceno), Tor Vergata (Roma), Vivara – Punta di Mezzogiorno (Napoli). Nel 1999 e 2000 è stato responsabile scientifico degli scavi sul Campidoglio, per la parte relativa ai livelli dell’età del Bronzo e della I età del Ferro.
Tra il 2003 e il 2007 ha diretto gli scavi nel sito dell’età del Bronzo di Monteroduni-località Paradiso (Isernia) e dal 2005 conduce le ricerche nell’insediamento dell’età del Bronzo della Rocca di Oratino (Campobasso).
Dal 2003 dirige gli scavi di ambito preistorico nel santuario megalitico di Tas Silg, a Malta.
Dal 1983 conduce campagne di scavo annuali nell’insediamento fortificato dell’età del Bronzo di Coppa Nevigata, nel territorio di Manfredonia.
È autore o coautore di oltre 300 pubblicazioni, tra cui il Manuale di archeologia. Le società della preistoria, Laterza, 1989, il volume “Coppa Nevigata e l’area umida alla foce del Candelaro durante l’età del Bronzo”, Grenzi Editore, Foggia 2012.


Andrea Prencipe – Premio speciale Città di Manfredonia

Nato a Manfredonia nell’aprile del 1968, è un esperto di fama internazionale sui temi della gestione strategica dell’innovazione tecnologica e organizzativa.

Dopo la Laurea con lode in Economia e Commercio presso l’Università G. d’Annunzio di Pescara, consegue il Master in Management dell’Innovazione presso la Scuola Superiore S. Anna di Pisa, il Master in Gestione dell’Innovazione Tecnologica e il dottorato di ricerca in strategie tecnologiche presso la Science Policy Research Unit dell’Università del Sussex. Professore ordinario di Organizzazione e Innovazione, è stato anche ‘visiting professor’ presso la Rotterdam School of Management e presso la BI School of Management di Oslo.

È stato, inoltre, Associate Dean for International Development della LUISS Business School, delegato del rettore per lo sviluppo internazionale del Dipartimento di Impresa e Management, coordinatore della Lauree Magistrali del Dipartimento di Impresa e Management della LUISS. Prencipe è stato invitato come relatore presso la Harvard Business School e quella del Michigan (USA), la London Business School, la Cass Business School della City University, la Oxford University (Gran Bretagna), l’Università di Linköping (Svezia).

La sua attività di ricerca, incentrata sui temi dell’organizzazione dell’innovazione, organizzazioni project-based, e sulle relazioni tra capitale sociale e processi innovativi, gli ha fruttato diversi premi e riconoscimenti.


I suoi lavori sono stati pubblicati in riviste internazionali specializzate, come Administrative Science Quarterly, Industrial and Corporate Change, Organization Science, California Management Review, e lui stesso è Associate Editor del Journal of Management Studies e siede nell’editorial board di Organization Science, Strategic Management Journal, Economia e Politica Industriale, Industrial and Corporate Change, International Journal of Project Management, Long Range Planning, e Research Policy.
È stato coordinatore locale di progetti finanziati nell’ambito del FIRB 2003, FIRB 2005 e PRIN 2007; coordinatore nazionale di un progetto PRIN 2005; coordinatore di progetti di ricerca finanziati da enti regionali e imprese private.

La sua carriera ricchissima di affermazioni lo ha portato, dopo l’incarico di Prorettore Vicario della LUISS “Guido Carli” nel 2016, ad ottenere nel giugno 2018 la nomina a Rettore di quello stesso Ateneo, una delle più prestigiose Università a livello mondiale. Dal 2019 fa anche parte del Comitato scientifico del Centro Studi Confindustria e di quello della Fondazione ENEL.


Dino Abbrescia – Premio “Re Manfredi” per il “Cinema”

Nato a Bari nel 1966, è un attore italiano di Teatro, Cinema e Televisione. Tra i suoi lavori per il grande schermo, ricordiamo:
La Capa Gira (2000), a cui fanno seguito, tra gli altri, Il nostro matrimonio è in crisi, per la regia di Antonio Albanese, e L’anima gemella del regista pugliese Sergio Rubini, entrambi del 2002, Io non ho paura (2003), diretto da Gabriele Salvatores, Se devo essere sincera (2004) di Davide Ferrario,
Manuale d’amore (2005) di Giovanni Veronesi, e 2061 – Un anno eccezionale (2007), per la regia di Carlo Vanzina. Lavora anche in diverse fiction televisive, tra cui le sit-com Via Zanardi 33 e Camera Café, le miniserie tv Il giudice Mastrangelo, Il giudice Mastrangelo 2 e La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa, e il film tv Uno Bianca nel 2000.
Il 2008 lo vede impegnato nella lavorazione di una serie di episodi per Mediaset, miniserie che va in onda nel 2009 con il titolo
La scelta di Laura. La fiction è stata girata a Cinecittà per la regia di Alessandro Piva, con Giulia Michelini, Giorgio Pasotti, Camilla
Filippi ed il barese Augusto Masiello.
Nel 2009 partecipa con il cortometraggio Uerra, che vede il debutto alla regia dell’attore Paolo Sassanelli, alla sezione “Corto Cortissimo” della 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

Nel novembre dello stesso anno, partecipa al film Cado dalle nubi con Checco Zalone, dove interpreta la parte di Alfredo, il cugino omosessuale di Checco che vive a Milano.

Nel 2010 e 2011 interpreta l’ispettore Pietro Esposito in Distretto di Polizia 10 e Distretto di Polizia 11.
Dal 2013 entra a far parte del cast fisso di Squadra antimafia, dove interpreta il ruolo dell’ispettore Vito Sciuto. È fidanzato con la collega Susy Laude, conosciuta sul set de La scelta di Laura, dalla quale ha avuto un figlio, Nico.
Nel 2017 insieme a Fausto Maria Sciarappa è testimonial di Poste italiane nello spot di Banco Posta.
Il 23 gennaio 2019 torna a teatro con lo spettacolo autobiografico Raccondino con la regia di Susy Laude.


Eugenia Isetti – Premio “Re Manfredi” per la tutela e la valorizzazione del territorio

Eugenia Isetti si occupa di archeologia come studiosa e come professionista, nei diversi aspetti della ricerca e della comunicazione; è presidente dello IIAS, Istituto Italiano per l’Archeologia Sperimentale. Laureatasi a Genova con una tesi sul Neolitico della Puglia, ha conseguito la Specializzazione presso la Scuola per Archeologi dell’Università di Pisa. Fondamentale nella sua formazione l’incontro con Santo Tiné, di cui è stata allieva e collaboratrice e di cui ha cercato di seguire l’esempio nell’integrazione tra attività di scavo, ricerca, trasmissione delle conoscenze, divulgazione. Gli studi sul Neolitico e le collaborazioni con Tiné sono anche all’origine del suo interesse per la storia della cultura materiale. Ha quindi proseguito le sue ricerche occupandosi sia della circolazione delle asce in pietra verde, sia della civiltà nuragica, conducendo campagne di scavo in Sardegna; ha partecipato alla Missione Archeologica dell’Istituto per gli Studi Medio ed Estremo Oriente con campagne di scavo nel Sultanato di Oman; è stata consulente per il Museo di Archeologia Ligure di Genova e ha lavorato al progetto Giacimenti Culturali “Verso Genova Medievale” con la funzione di coordinatore di zona.

È stata la curatrice di numerosi allestimenti temporanei e museali che hanno coinvolto un largo pubblico nei valori esistenziali, nelle credenze e nella quotidianità delle culture del passato, grazie anche al contribuito di uno staff di colleghi e collaboratori capaci di dare immediatezza e comunicatività ai risultati di studi e interpretazioni colte. Ha pubblicato numerosi articoli scientifici su libri e riviste nazionali e internazionali.
Un posto particolare nei suoi interessi e nella sua attività di archeologa, è rappresentato dalla Grotta Scaloria, presso Manfredonia, oggetto della sua tesi di laurea e della sua prima esperienza professionale alla fine degli anni 1970.

La ricerca è ripresa nel 2007 con un progetto coordinato dallo IIAS e finanziato dal Cotsen Institute of UCLA, Los Angeles, conclusosi nel 2016 con la pubblicazione degli scavi Gimbutas- Tiné.
Dal 2013 dirige gli scavi a Grotta Scaloria su concessione rilasciata dal MiBACT. Coerentemente con le sue inclinazioni di studiosa e comunicatrice, i nuovi studi alla Scaloria e sui contemporanei villaggi trincerati sono stati occasione per ampliare l’interesse alla gestione dell’acqua nel Tavoliere e alle culture ad essa strettamente connesse: questo è anche il tema di un progetto museale al quale sta attualmente lavorando.


Fabio Porreca – Premio “Re Manfredi” per il Commercio e lo sviluppo del territorio

Nato a Foggia nel 1969, è un imprenditore italiano. Laureatosi con lode alla “Bocconi” di Milano, nel 1996 fonda Svicom, società italiana leader nei servizi immobiliari in ambito retail. Dal 2013 è Presidente della Camera di Commercio di Foggia ed è stato Vicepresidente nazionale di Unioncamere.
Presiede il Cda di Cesan e Lachimer, aziende speciali della CCIAA di Foggia. Dal 2000 è nella Giunta di Confcommercio Foggia di cui è stato anche vicepresidente.
Fa parte della Giunta del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali. Con la moglie Anna
Maria ha sul Lago di Lesina una splendida azienda agricola e agrituristica, “Don Nunzio e Cavallo”, con 110 alberi di uliveto. Ma è Svicom di cui è socio e Presidente – la sua principale attività, di cui va orgoglioso, società specializzata in consulenza immobiliare sulla gestione di centri commerciali.
Con oltre 40 asset in gestione, tra centri e parchi commerciali, sedi a Milano, Foggia e Bari, oltre 100 milioni di visitatori all’anno, più di 1.500 negozi in commercializzazione, oltre 1 milione di mq di superficie gestiti, 100 dipendenti, sotto la sua guida, è divenuta una delle principali aziende del settore in Italia.
Svicom ha curato la nascita e lo sviluppo di molti dei principali centri commerciali d’Italia:
dalla Mongolfiera di FOGGIA, nel 1997, al più recente La Birreria di Napoli, passando per i CC Mongolfiera pugliesi, Bariblù a Bari, Palladio a Vicenza, GranRoma nella Capitale. Svicom segue ogni fase di vita dei Centri Commerciali a lei affidati: analisi di mercato e di fattibilità, definizione del concept e del tenant mix, commercializzazione degli spazi, assistenza legale nelle fasi di ideazione e sviluppo; budgeting e controllo di gestione, servizi di manutenzione, pulizia e sicurezza, marketing e promozione, gestione amministrativa, nella fase
pre e post apertura del centro.
Oggi si occupa anche di innovazione tecnologica e strategie digitali a servizio del retail. Svicom è una realtà italiana indipendente che sfida le multinazionali.
In un settore che vive un forte processo di integrazione e internazionalizzazione, con importanti player italiani dei servizi immobiliari in ambito retail confluiti in grandi gruppi globali, che ne hanno cambiato profondamente identità, valori e modello organizzativo, Svicom, è l’unica realtà italiana di rilievo, che in controtendenza mantiene e difende la propria indipendenza e italianità che, con l’alto livello di specializzazione, la flessibilità e la capacità d’innovazione e differenziazione, ne sono le caratteristiche distintive e i punti di forza.


Fabio Troiano – Premio Re Manfredi per lo “Spettacolo”

Nato a Torino nel 1974, è un attore, sceneggiatore e
conduttore televisivo italiano. Di origini napoletane, si diploma nel 2000 alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Torino, diretta da Luca Ronconi, perfezionandosi poi con Massimo Navone.
Inizia a lavorare in teatro in diverse produzioni dello Stabile, tra cui La visita dell’uomo grigio di Buzzolan, Didone abbandonata di Metastasio, L’impresario delle Smirne di Goldoni.
Nel 2003 vince il Premio Salvo Randone come migliore attore.
Lavora poi in Rai nel programma per bambini Melevisione, dove interpreta il ruolo del Genio Abù Zazà, ed è protagonista di due episodi della sitcom di Canale 5 Camera Café.

La svolta professionale arriva col film Dopo mezzanotte, con Giorgio Pasotti per cui ottiene nel 2005 la nomination ai David di Donatello come migliore attore non protagonista. Seguiranno poi numerosi altri film tra cui: Tutta colpa di Giuda, di cui è protagonista insieme a Kasia Smutniak; Giorni e nuvole;
Cosa voglio di più; Santa Maradona e A/R Andata + Ritorno; Il silenzio dell’allodola; Il giorno + bello, in cui è protagonista con Violante Placido.

Nel 2009 è nel cast di Cado dalle nubi di Checco Zalone, nei panni del personal trainer Manolo. Seguono i film Passannante, sull’anarchico lucano Giovanni Passannante; Solo un padre, con Luca Argentero e Anna Foglietta; Stai lontana da me con Ambra Angiolini ed Enrico Brignano; Non c’è due senza te e Prima di lunedì a fianco di Vincenzo Salemme e Sandra Milo. Numerosi anche i suoi lavori televisivi, tra cui la serie tv Le stagioni del cuore; la miniserie tv Caterina e le sue figlie; la serie R.I.S. – Delitti imperfetti; la miniserie Il generale dei briganti.

È nel cast di Squadra antimafia e in quello del film Rai La classe degli asini; è tra protagonisti della serie Benvenuti a tavola con Fabrizio Bentivoglio e Giorgio Tirabassi, e della fiction Amore pensaci tu con Emilio Solfrizzi e Giuliana De Sio. È stato uno dei doppiatori
del film d’animazione Disney G-Force – Superspie in missione.
Ha condotto la prima edizione del talent The Voice of Italy su Rai 2.

Torna a teatro nel 2011, per interpretare al Sistina la commedia musicale di Garinei e Giovannini, Rinaldo in campo nel ruolo che fu di Domenico Modugno. Con lui in scena Serena Autieri, Rodolfo Laganà e Gianni Ferreri. Nel 2013 ha condotto una puntata di Colorado insieme a Paolo Ruffini, su Italia 1. È protagonista di Lampedusa di Anders Lustgarten, presentato per la prima volta al Mittelfest 2017. Da gennaio 2019 è il Direttore Artistico del Teatro Comunale «Giuseppe Curci» di Barletta.


Francesco Schittulli – Premio “Re Manfredi” per la ricerca scientifica

Nato a Gravina in Puglia nel 1946, è un chirurgo e politico italiano. Laureato in Medicina e Chirurgia, si specializza in Chirurgia Generale e in Oncologia con il massimo dei voti e la lode. Eletto più volte consigliere dell’Ordine dei Medici di Bari, è stato Direttore della Scuola Speciale di Senologia Chirurgica dell’ACOI (Associazioni Chirurghi Ospedalieri
Italiani), docente della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Foggia e della Scuola di Specializzazione in Oncologia dell’Università di Bari prima, e Tor Vergata, poi. Consigliere nazionale della SICO (Società italiana di chirurgia oncologica), dal 1993 fa parte della Commissione Oncologica Nazionale del Ministero della Salute; è stato Primario Senologo-chirurgo e Direttore Scientifico dell’Istituto Tumori di Bari, nonché Direttore della Scuola Speciale di Senologia Chirurgica dell’ACOI (Associazioni Chirurghi Ospedalieri Italiani). È stato insignito di numerosi riconoscimenti e premi nazionali ed internazionali, tra cui l’Ordine di “San Gregorio Magno” dal Papa San Giovanni Paolo II, la “Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica” dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e del l’alta Onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Dal 2000 è Presidente nazionale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori; è Componente della Commissione Oncologica Nazionale; in precedenza è stato anche Componente del Consiglio Superiore di Sanità (CSS), oltre che Direttore Senologo-Chirurgo e Capo Dipartimento Donna dell’IRCCS Oncologico di Bari. È Presidente nazionale dell’H.S.R. (High Senology Responsability), e ha fatto parte del comitato scientifico Eurispes di Puglia. Direttore della Breast Unit dell’Ospedale Mater Dei di Bari, è autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche edite su riviste nazionali ed internazionali, nonché di testi e libri; è curatore editoriale della Rivista italiana di Senologia chirurgica.
Dal 2007 è direttore scientifico del periodico International Trends in Oncology. Allievo del prof. Umberto Veronesi, ha al suo attivo circa 30.000 interventi chirurgici per patologia mammaria. Dal 2008 è referente della fondazione internazionale Breast Health Institute. Impegnato anche sul fronte politico, dal 2009 al 2014 è stato presidente della provincia di Bari per il centrodestra.
Nel 2016, Il Presidente della Regione Puglia, Emiliano, lo nomina a far parte del Consiglio degli esperti di Sanità del Presidente della Regione Puglia.


Giovanni Tricarico – Premio “Re Manfredi” per la Promozione della cultura e del territorio

Nato a Manfredonia nell’agosto del 1941, è stato Segretario Generale Comunale (Dirigente superiore dello Stato), Revisore contabile dall’aprile 1995, Consulente giuridico di Enti locali. Dopo alcuni anni di servizio presso il Comune di Manfredonia, viene immesso nei ruoli dei Segretari comunali in provincia di Trento nel luglio del 1967, quale vincitore di Concorso pubblico, prestando poi servizio in vari Comuni della provincia di Campobasso e, dal 1974, in numerosi altri della provincia di Foggia, quali San Marco in Lamis, San Ferdinando di Puglia, Cerignola, Margherita di Savoia, Foggia, San Giovanni Rotondo, accedendo alla Dirigenza dello Stato nel luglio del 1986. In rappresentanza del Comune di Manfredonia ha assolto nel 1993 alle funzioni di Presidente del Consorzio per il Potenziamento Turistico di Siponto. Dopo il collocamento a riposo avvenuto nel novembre 2000, ha assolto all’incarico di Consulenza e collaborazione esterna ad alto contenuto di professionalità presso il Comune di Manfredonia (2001/2004), la Provincia di Foggia (2004/2005), il Comune di Cerignola (2008/2009) e quello di Manfredonia (2010/2011). Ideatore del PREMIO INTERNAZIONALE DI CULTURA RE MANFREDI con l’amico e collega Pasquale SALVEMINI, ha assolto sin dall’inizio, all’incarico di Presidente dell’omonima Fondazione, già Ass. Culturale ARCADIA NOVA, e all’organizzazione del “Premio”, un evento giunto alla sua XXVIII edizione, grazie anche alla particolare e appassionata collaborazione dei componenti l’Esecutivo:
Roberto Lo Scocco, Pasquale Ricucci e Antonietta Mancini-Tricarico.
Dal luglio 2018, con atto pubblico, il vecchio Esecutivo, nel procedere all’adeguamento dello Statuto alle nuove norme del Terzo Settore di cui al D. Lgs. N.117/2017, ha approvato l’ingresso del GAL DAUNOFANTINO, quale Socio della Fondazione, procedendo contestualmente alla novazione soggettiva del CdA, eleggendo come Presidente il Dott. Michele DE MEO.

Il Premio “Re Manfredi”, con i suoi ormai trascorsi 27 anni di vita, è diventato un peculiare evento di solidarietà sociale per la promozione
della cultura e dell’arte, quali manifestazioni della civiltà dell’uomo, creando una straordinaria occasione di visibilità e promozione del territorio pugliese, punto focale del Mediterraneo, con un forte intervento di comunicazione mirata attraverso i media.
Di edizione in edizione, la cerimonia- spettacolo di prima grandezza del Premio rappresenta il momento conclusivo delle iniziative svolte dalla Fondazione in quell’anno, come: organizzazione di Concerti, rappresentazioni teatrali, presentazioni letterarie, Concorsi nazionali, convegni, incontri.


Lucia Scarabino – Premio “Re Manfredi” per la Danza

Nata a Monte Sant’Angelo, è una ballerina professionista.
Inizia il suo percorso artistico come danzatrice a 15 anni, dedicandosi in particolare al recupero e alla valorizzazione del patrimonio coreutico-musicale dell’Italia centro-meridionale.
Negli anni collabora con artisti e gruppi del settore popolare, come Eugenio Bennato, Erasmo Petringa, Luca Pugliese, Luca Rossi, Antonio Infantino, i Rione Junno, i Tarantolati di Tricarico, l’Orchestra Popolare del Saltarello di Danilo Dipaolonicola, Stella Grande eù Anime Bianche con cui ha partecipato in Arabia Saudita all’International ethnocultural festival “Nomade Universe” vincendo il Premio speciale “Audience Choice”.
Per lo stilista Giorgio Armani realizza in una sua sfilata una performance di danza ispirata alla tarantella. Nel 2011 entra nel corpo di ballo dell’Orchestra Popolare de “La Notte della Taranta”, partecipando a importanti tournée nazionali e internazionali
tra cui nel 2018, quelle a Seoul e PyeongChang, in occasione dei Giochi Olimpici di Seoul. Nel 2017 è il testimonial della compilation PIZZICA LA TARANTA, allegata ai settimanali “SORRISI E CANZONI TV” e “CHI”. Ha girato spot e lavorato nel Teatro e nel Cinema sotto la regia di Miniero, De Maria, de Blasi e altri. Ha preso parte a vari spot di promozione della danza tradizionale pugliese, comeo nei programmi di RAIUNO “Meraviglie” di Alberto Angela, “Uno Mattina”, “Uno Mattina in Famiglia”, su CANALE5, dove, con il corpo di ballo de “La Notte della Taranta”, si è esibita nella diretta televisiva del concerto di Alessandra Amoroso ed Emma Marrone all’Arena Verona e nel programma di RAIUNO “Soliti Ignoti-Il Ritorno”, con Amadeus. Come insegnante, tiene in Italia e all’estero corsi e stage sulle Danze tradizionali del Sud Italia.
Ha studiato Teatro-Danza e si è diplomata in recitazione presso il Laboratorio di arti sceniche “Il Cantiere Teatrale” di Paola Tiziana Cruciani, a Roma, e perfezionato la sua formazione artistica presso la GoldenStar Accademy di Roma studiando con Augusto Fornari, Jean Paul Denizon, Giancarlo Giannini, Stefano Benni.
Ha conseguita la Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Teramo specializzandosi in Marketing e Comunicazione
dello Show Business.
Nel 2017 l’Associazione Nazionale Maestri di Ballo le ha conferito il Premio Speciale “Ambasciatrice della Pizzica nel Mondo” per l’opera di valorizzazione e conoscenza della Danza Pizzica in Italia e del resto del mondo.